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Il Consiglio Comunale svoltosi il 10 febbraio ha trattato 13 punti all’ordine del giorno: 8 interrogazioni, una mozione e 4 deliberazioni. Queste ultime hanno riguardato l’affidamento in appalto del servizio riscossione, l’adozione del nuovo Regolamento edilizio e del Regolamento per l’ornato, l’ICI 2010 relativamente alla zona residenziale dei Frainili.
Interrogazioni
Nella prima interrogazione, presentata dal Consigliere Nonni, si chiedevano chiarimenti sulla sospensione del servizio di assistenza domiciliare anziani.
L’assessore Ascani ha precisato che l’assistenza domiciliare, che per legge viene svolta dal Comune attraverso il Piano di Zona del Distretto socio sanitario di appartenenza, non è mai stata interrotta. Tuttavia l’amministrazione comunale, visto l’elevato numero di richieste, ha potenziato il servizio con risorse comunali. Risorse che sono venute a mancare, fino al 1 febbraio scorso, a causa di ritardi da parte del dirigente regionale nella riconversione di fondi ottenuti dal Comune per altri progetti, ma poi destinati al servizio di assistenza domiciliare. Per questo motivo il servizio aggiuntivo non si è potuto svolgere per un paio di mesi.
La seconda e terza interrogazione, rispettivamente dei consiglieri Nonni e Monaco, hanno riguardato il valore ICI dell’area edificabile del Piano Integrato dei Frainili, che nel 2010 è stata molto più bassa rispetto agli anni precedenti.
L’assessore Grelli ha precisato che in seguito ad una verifica svolta dagli uffici su tale anomalia è stato riscontrato un errore nella compilazione della tabella di calcolo dei valori ICI 2010: l’indice di edificabilità dei terreni in località Frainili è stato riportato in modo sbagliato, provocando una riduzione dell’ICI. A seguito di tale verifica è stata predisposta una deliberazione di correzione del valore ICI 2010 dei Frainili che è all’ordine del giorno del Consiglio comunale in corso.
La quarta Interrogazione, del Consigliere Fabiani, chiedeva il numero di accertamenti ICI sui fabbricati svolti negli ultimi mesi del 2006 e del 2010.
L’assessore Grelli ha precisato che sono stati 6 nel 2006 e 304 nel 2010.
Le interrogazioni quinta, sesta e settima del consigliere Monaco erano relative ai permessi a costruire, alle ordinanze ed alle determine rilasciate nel 2010 dall’Ufficio tecnico.
L’assessore Paolacci ha fornito le informazioni richieste dal consigliere.
L’ottava interrogazione, del consigliere Nonni, chiedeva chiarimenti sui servizi erogati dal Consultorio familiare.
L’assessore Ascani ha precisato che nel comunicato stampa del Comune è stato erroneamente riportato il termine “dermatologo” invece di “diabetologo”.
Mozione
La mozione, dei consiglieri Nonni ed Efficace chiedeva di regolamentare il blog dell’assessorato comunale al bilancio.
Il dibattito, al quale hanno preso parte quasi tutti i consiglieri comunali, ha portato alla condivisione di alcuni punti: l’importanza della pluralità dell’informazione e, in particolare, di quella tra Comune e cittadini; la necessità di proseguire con maggiori risorse professionali ed economiche verso la cosiddetta “amministrazione digitale”, ossia verso un Comune che utilizzi al meglio le tecnologie dell’informazione e della comunicazione sia nelle attività amministrative interne sia nei rapporti con i cittadini; una valutazione positiva degli sforzi compiuti in questa direzione, con il sito istituzionale del Comune e con il blog dell’assessorato al bilancio, che hanno sicuramente migliorato la comunicazione con i cittadini; l’esigenza, però, che il blog si attenga a fornire un’informazione istituzionale senza aggiungere valutazioni politiche personali. La discussione è terminata con la stesura di una mozione che “impegna il Sindaco, l’Amministrazione comunale e la III Commissione consiliare a predisporre un Regolamento che vada a normare l’utilizzo dei mezzi di informazione istituzionali del Comune”.
La mozione è stata approvata con un solo astenuto.
Al termine della discussione sulle interrogazioni e mozioni i Consiglieri di minoranza, ad eccezione del consigliere Monaco, hanno lasciato l’aula.
Affidamento in appalto dei Servizi di riscossione
Il Consiglio comunale ha deliberato all’unanimità dei presenti di affidare a terzi il Servizio relativo alla riscossione volontaria e coattiva dell’Ici, della Tarsu, della Tosap, della Tassa sulle affissioni mediante Gara a Pubblica evidenza.
Nuovo Regolamento Edilizio
L’assessore Paolacci, presentando la delibera, ha precisato che questo provvedimento è coerente con la finalità di aggiornare e portare chiarezza e certezza del diritto nel campo edilizio ed urbanistico comunale. In questo senso esso è un completamento dei Piani appena approvati dall’Amministrazione. Il precedente Regolamento edilizio fu adottato nel 1990, ma sulla sua validità sono stati avanzati negli anni molti dubbi, in quanto non è mai stato chiaro se il suo iter sia stato concluso e perfezionato. Per questo non è mai stato effettivamente utilizzato, creando una certa soggettività e indeterminazione nelle procedure edilizie. Esso, del resto è in gran parte superato dalla normativa urbanistica nazionale e regionale, nel frattempo legiferata.
Il nuovo Regolamento è stato redatto dall’architetto Elisabetta Cicerchia ed è stato presentato un anno fa ai consiglieri comunali e, in coerenza con i principi della partecipazione, ai professionisti del settore operanti a Castel Madama. Proprio il Collegio dei geometri ha presentato delle proposte di miglioramento che sono state recepite dal tecnico incaricato.
L’adozione del nuovo Regolamento consentirà di avere chiare norme di riferimento sia per gli uffici comunali, sia per i tecnici e i cittadini per quanto riguarda gli iter di approvazione delle pratiche edilizie, permettendo al cittadino, ad esempio, di sapere da subito quali carte deve produrre o esibire per ottenere un’autorizzazione.
Il Regolamento Edilizio contiene le norme comunali sulle attività di costruzione e trasformazione di opere edilizie. Si compone di 87 articoli divisi in cinque parti. La prima riguarda le disposizioni generali, i vari tipi di interventi edilizi e le norme che disciplinano la Commissione edilizia comunale, la cui istituzione è facoltativa. La seconda parte tratta delle norme procedurali prima dell’inizio dei lavori; la terza le regole da rispettare durante l’esecuzione dei lavori. La parte quarta contiene norme particolari, ad esempio gli elementi architettonici sugli edifici (scale, camini, impianti, ecc.), le aree verdi, le zone agricole, l’arredo urbano, le insegne. L’ultima parte tratta delle sanzioni.
Il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Regolamento edilizio con 12 voti a favore ed uno contrario.
Il Regolamento ora sarà inviato alla Provincia di Roma, a cui sono state delegate dalla Regione funzioni urbanistiche. I tecnici della Provincia esamineranno il Regolamento e potranno segnalare eventuali correzioni o aggiunte che il Consiglio comunale dovrà approvare definitivamente.
Regolamento per l’Ornato
A completamento del Regolamento Edilizio è stato deliberato anche il Regolamento per l’Ornato, che è uno strumento urbanistico – legislativo ideato per tutelare il più possibile gli elementi storici e architettonici che compongono e contraddistinguono per la loro originalità il centro storico di Castel Madama. Il principio generale da cui scaturisce il Regolamento per l’Ornato è quello conservativo, atto a privilegiare l’intervento minimo, la manutenzione, il restauro piuttosto che il rifacimento. Questo Regolamento s’intreccerà con le norme attuative del Piano particolareggiato del centro storico di prossima adozione. Il Consiglio lo ha approvato con 12 voti a favore ed uno contrario.
Correzione del valore ICI 2010 dei Frainili
Come già spiegato nella risposta alle interrogazioni, l’assessore Grelli ha chiarito che la determinazione del valore venale delle aree fabbricabili in località Frainili del 2010 è stata viziata dall’errata scrittura dell’indice di fabbricabilità nella tabella di calcolo. L’errore è evidente perché tale indice è difforme da quello stabilito dal PRG e dagli stessi valori ICI del 2008 e 2009. Preso atto di tale errore, il Consiglio comunale con 12 voti a favore e un contrario ha approvato la modificazione della deliberazione consiliare sull’ICI delle aree fabbricabili del 2010, riportando il valore ICI dell’area edificabile in località Frainili al valore dell’anno precedente.