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Un Consiglio comunale rinnovato, con metà uomini e metà donne, ha eletto le commissioni consiliari. Ora è nelle condizioni di esercitare al meglio le funzioni di indirizzo e controllo politico amministrativo. Castel Madama ha bisogno di un Consiglio che favorisca nel merito l'approfondimento degli argomenti, nel metodo il confronto democratico per ricercare le risposte migliori ai problemi dei cittadini e anche per formare nuovi amministratori in grado di governare bene il paese.
Il consiglio comunale si è profondamente rinnovato: sei consiglieri su dodici sono donne; sette sono consiglieri per la prima volta, uno su quattro del gruppo "Viviamo Castel Madama" e sei su otto del gruppo "Tutta un'altra storia"; soltanto cinque eletti su dodici sono già stati consiglieri comunali.
Tantissimi candidati nelle precedenti elezioni non si sono ripresentati. Dei ventiquattro consiglieri comunali eletti nel 2011 e nel 2016 soltanto quattro sono presenti nell'attuale consiglio comunale. Uno ogni sei continua, gli altri rinunciano a svolgere incarichi al servizio della propria comunità. Qualcuno di questi abbandoni può avere motivazioni strettamente personali, ma essendo così numerosi hanno cause più generali.
La resistenza a ricoprire incarichi amministrativi non può non essere collegata al fatto che è cambiata la credibilità della politica e che i partiti sono sempre più in difficoltà nell'organizzare la partecipazione dei cittadini alla vita politica del paese e a curarne la preparazione.
Tutto questo pone il grosso problema della formazione di un nuovo gruppo di amministratori in grado di comprendere i problemi del paese, di affrontarli e risolverli. Sindaco, assessore, consigliere non si diventa facilmente, si devono unire tante qualità personali e pubbliche: la capacità di ascolto dei cittadini; la conoscenza del paese, del suo territorio, della sua storia, dei suoi punti di qualità e delle sue fragilità; la conoscenza delle leggi e delle norme amministrative; la costruzione di rapporti con gli amministratori dei paesi vicini, con gli uffici della città metropolitana e della Regione Lazio; un'idea sul futuro in generale e nello specifico del Lazio, dell'area metropolitana, della valle dell'aniene.
Una comunità locale per affrontare il presente e il futuro ha bisogno che al suo interno cresca e si rinnovi un gruppo di amministratori di differente orientamento politico. Questo richiede innanzitutto che si riattivi la partecipazione e il dibattito politico, si rinforzino partiti e associazioni dove i cittadini si riuniscono, discutono e agiscono per il miglioramento del paese.
Anche il consiglio comunale è un luogo fondamentale di democrazia e di formazione. E' l'organo che rappresenta tutti i cittadini residenti, e che discute e delibera su come sviluppare il paese, come usare i soldi dei cittadini, come organizzare i servizi, quali opere realizzare.
Nell'ultimo decennio è stato immiserito: la maggioranza ha sterilizzato il dibattito, ha alzato un muro di gomma nei confronti delle sollecitazioni della minoranza: non rispondeva alle domande e alle critiche, alle richieste di collaborazione, condivisione o aiuto; i lavori delle commissioni consiliari, invece di essere occasioni di approfondimento dei problemi, erano ridotti a pura formalità.
Ecco, tutto questo deve cambiare. Se la consigliatura appena iniziata deve essere di svolta, gli amministratori si devono porre questo problema e devono far funzionare le istituzioni comunali come un luogo di confronto democratico e di ricerca del modo migliore per rispondere ai problemi e ai disagi dei cittadini, e anche come luogo di formazione di nuovi amministratori in grado di governare Castel Madama.
Il buon funzionamento dei lavori del consiglio e delle commissioni sarebbe un'ottima palestra di democrazia e di apprendimento dell'arte di amministrare la cosa pubblica.
E' questo l'augurio che facciamo, visto anche che siamo in tempo di festività.
L'ORGANIZZAZIONE E LE ATTIVITà DEL CONSIGLIO COMUNALE
PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE
Il Presidente convoca e dirige i lavori del Consiglio comunale; assicura un'adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al consiglio. Tutela i diritti dei consiglieri comunali e garantisce la partecipazione e consultazione dei cittadini.
Il vicepresidente del consiglio collabora con il presidente e lo sostituisce in caso di assenza temporanea.
Presidente del Consiglio comunale: Luisa TROIA
Vicepresidente del Consiglio comunale: Claudia VASSELLI
GRUPPI CONSILIARI
I gruppi consiliari sono costituiti dagli eletti nella medesima lista. Hanno il compito di indirizzo e di controllo politico amministrativo.
Gruppo consiliare "Tutta un'altra storia"
Stefano Scardala
Silvia Cascini
Simona Moriconi
Angelo Moreschini
Enrico Cascini
Luisa Troia
Claudia Vasselli
Antonio Sciarretta
Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama"
Isabella Bianchi
Federico Pietropaoli
Matteo Iori
Sara Beccaria
COMMISSIONE DEI PRESIDENTI DEI GRUPPI CONSILIARI
E' un organismo consultivo del Presidente del Consiglio, con il quale collabora per il migliore svolgimento delle attività del consiglio stesso.
Enrico Cascini, capogruppo "Tutta un'altra storia";
Isabella Bianchi, capogruppo "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE
Provvede alla tenuta e revisione dell'albo delle persone idonee a fare lo scrutatore di seggio e nomina gli scrutatori ad ogni votazione. E' presieduta dal sindaco e composta da tre componenti effettivi e tre supplenti.
Componenti effettivi
Enrico Cascini e Stefano Scardala di "Tutta un'altra storia";
Matteo Iori di "Viviamo Castel Madama";
supplenti
Claudia Vasselli e Angelo Moreschini di "Tutta un'altra storia"
Sara Beccaria di "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI
Le commissioni consiliari hanno il compito di approfondire preventivamente gli argomenti da discutere e deliberare nel consiglio comunale; di studiare provvedimenti di competenza del Comune da sottoporre al consiglio e di verificare l'attuazione di progetti e il funzionamento di servizi.
I componenti delle Commissioni Consiliari sono cinque, tre di maggioranza e due di minoranza. Ciascun Gruppo consiliare esprime nelle commissioni tanti voti quanti sono i consiglieri ad esso iscritti.
COMMISSIONE CONSILIARE I
BILANCIO - PERSONALE - POLIZIA LOCALE - SERVIZI SOCIALI - PUBBLICA ISTRUZIONE - CULTURA E SPORT
Enrico Cascini, Antonio Sciarretta e Claudia Vasselli del Gruppo consiliare "Tutta un'altra storia";
Isabella Bianchi e Federico Pietropaoli del Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONE CONSILIARE II
URBANISTICA – EDILIZIA – ATTIVITà PRODUTTIVE - SERVIZI E OPERE PER IL PAESE - TUTELA DELL'aMBIENTE
Enrico Cascini, Antonio Sciarretta e Claudia Vasselli del Gruppo consiliare "Tutta un'altra storia";
Matteo Iori e Federico Pietropaoli del Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONE CONSILIARE III
STATUTO E REGOLAMENTI COMUNALI
Antonio Sciarretta, Luisa Troia e Claudia Vasselli del Gruppo consiliare "Tutta un'altra storia";
Sara Beccaria e Matteo Iori del Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONI CONSILIARI SPECIALI
1. COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA
Regolamento del Consiglio Comunale art. 29. Ha il compito di esercitare un controllo sullo stato di attuazione del programma amministrativo, del piano dei lavori pubblici, delle previsioni di bilancio.
Il presidente è un consigliere di minoranza.
Enrico Cascini, Antonio Sciarretta e Claudia Vasselli del Gruppo consiliare "Tutta un'altra storia";
Isabella Bianchi e Sara Beccaria del Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama".
2. COMMISSIONE CONSILIARE PER LE PARI OPPORTUNITà
Regolamento del Consiglio Comunale art. 31. Ha il compito di promuovere l'uguaglianza fra uomo e donna e la tutela della differenza, attraverso azioni dirette ad assicurare alle donne pari opportunità di inserimento sociale, economico e politico, contrastando forme di discriminazioni dirette e indirette.
Silvia Cascini, Claudia Vasselli e Luisa Troia del Gruppo di maggioranza " Tutta un'altra storia ";
Isabella Bianchi e Sara Beccaria del Gruppo consiliare "Viviamo Castel Madama".
COMMISSIONI CONSILIARI DA REGOLAMENTI
1. COMMISSIONE DI CONTROLLO SUL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
L'art. 11 del "Regolamento per il funzionamento del servizio di refezione scolastica", Dcc n. 24 del 20.07.2017, stabilisce che la commissione è composta da:
* Assessore Pubblica Istruzione nella qualità di presidente
* Dirigente scolastico
* 1 genitore per ognuno dei plessi scolastici nei quali venga erogato il servizio.
* 1 insegnante per ognuno dei plessi scolastici nei quali venga erogato il servizio.
* 1 rappresentante della maggioranza consiliare
* 1 rappresentante della minoranza consiliare
* 1 rappresentante dell'ufficio scuola
* 1 segretario indicato dal Segretario Comunale tra i dipendenti del Comune
Luisa Troia del Gruppo di maggioranza "Tutta un'altra storia";
Sara Beccaria del Gruppo di minoranza "Viviamo Castel Madama".
2. COMITATO PER I GEMELLAGGI
L'art. 5 del "Regolamento per la disciplina dei gemellaggi e del relativo comitato", Dcc n. 11 del 31.03.2009, stabilisce che la commissione è composta da:
1. Tutti i cittadini che si ritrovano nei fini individuati nel presente regolamento e che ne richiedono l'adesione a seguito di avviso pubblico.
2. Membri di diritto:
* il Sindaco o suo delegato
* un rappresentante dei gruppi consiliari di maggioranza
* un rappresentante dei gruppi consiliari di minoranza
* due rappresentanti nominati dall'Istituto comprensivo di Castel Madama in rappresentanza degli insegnanti e dei genitori
* un rappresentante nominato da ciascuna associazione sociale, sportiva, culturale, giovanile, ricreativa e del volontariato presente nel territorio comunale e iscritta all'albo delle associazioni, che
ne richiede l'adesione a seguito di avviso pubblico.
I rappresentanti dei Gruppi consiliari di maggioranza e di minoranza sono ancora da eleggere.