LA PRIMA GIORNATA ECOLOGICA CON I BAMBINI AL BOSCHETTO

La redazione, 2021

Sabato 5 giugno, dopo una notte di pioggia, una quindicina di bambini e bambine si sono presentati con i loro genitori al cancello del Boschetto, determinati a fare più bella quella passeggiata in mezzo al verde.

I primi ad arrivare sono stati accolti da una coppia di scoiattoli che dopo un breve saluto si sono dileguati tra i rami dei primi pini.

Certo, avrebbero potuto partecipare più bambini, molti di più… ma il cambiamento parte sempre da pochi, che poi diventano tanti, tantissimi!!!

I bambini e le bambine, grazie anche ai “giganti” che con pazienza e senso civico li hanno accompagnati, con le loro piccole mani, hanno compiuto un gesto enorme; non solo quello pratico di raccogliere la spazzatura, ma un gesto simbolico molto più importante : il cambiamento! Perché come dice Greta Thumberg, una ragazzina che per settimane ha manifestato da sola per il clima: “Non sei mai troppo piccolo per fare la differenza...”.

Alla fine della mattinata Sara Chicca, Gabriele Santolamazza e Roberta Crielesi, a nome dell’Università Agraria, hanno ringraziato i bambini e regalato loro un bellissimo medaglione in ricordo dell’iniziativa proprio con la frase di Greta.

Il 5 giugno è stata anche la Giornata mondiale dell’ambiente indetta dall’assemblea generale delle Nazioni Unite. Certo che noi umani siamo davvero bizzarri, abbiamo bisogno di una giornata mondiale per ricordarci della Terra, una giornata mondiale per ricordarci dell’ambiente… eppure ogni momento respiriamo, più volte al giorno beviamo acqua e mangiamo cibo coltivato, tutti i nostri oggetti li produciamo con elementi della Terra, possiamo vivere soltanto su questo pianeta. La verità è che abbiamo bisogno di queste giornate per ricordarci cose che diamo per scontato, problemi che sottovalutiamo, per ricordarci che abbiamo solo questo pianeta in cui vivere e che lo stiamo distruggendo illudendoci di poter “vivere sani in un mondo malato”.

Non abbiamo più scuse, dobbiamo cambiare adesso, domani sarà troppo tardi.